I crostini di polenta sono un antipasto di recupero perfetto per l’autunno, da preparare quando avanza della polenta.
La polenta è molto versatile grazie al suo sapore neutro che permette di abbinarla a pietanze di carne, di pesce o formaggi.
La polenta si può conservare in frigorifero chiusa in contenitore ermetico per al massimo 3-4 giorni, però cambierà la consistenza perché quando si raffredda si inizierà a compattare e si può quindi affettare per passarla sulla griglia rovente per renderla bella croccante.
La polenta è un piatto povero e non si butta via niente, addirittura a parere mio la ricetta del giorno dopo è quasi più buona di quella appena fatta, infatti, non so se possa realmente considerarsi una ricetta di recupero, perché a volte preparo la polenta apposta per farla raffreddare e preparare questi deliziosi crostini di polenta.
Ingredienti
500 gr di farina di mais bramata a grana grossa
2 l d’acqua
10-15 gr di sale grosso
q.b. olio di oliva
Per preparare i crostini di polenta dovremo prima di tutto preparare la polenta: mettere sul fuoco una pentola d’acciaio dal fondo spesso, versare l’acqua (1 litro), quando l’acqua sta per sfiorare il bollore unire il sale (7-8gr) e versare la farina (250gr di farina di mais bramata) a pioggia mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Aggiungete anche l’olio di oliva (1/2 cucchiaio) e continuare a mescolare fino alla ripresa del bollore, abbassare il fuoco al minimo e proseguire la cottura per 1 ora circa a fuoco dolce mescolando di continuo per non farla attaccare al fondo.
Una volta pronta (o se vi è rimasta dalla cena della sera prima), dovremo mettere la polenta in una pirofila con un foglio di carta da forno.
Stendere in modo uniforme la polenta e lasciarla raffreddare almeno un’ora in frigorifero fino a quando non si sarà compattata completamente.
Possiamo conservarla così, coperta con della pellicola trasparente fino a 3 giorni, infatti, come dicevamo all’inizio del articolo questi crostini nascono come ricetta di recupero.
Quando vogliamo preparare i nostri crostini o quando la polenta è bella fredda e di conseguenza compatta, estraetela dallo stampo e con un coltello affilato ricavatene delle fette di circa 2 cm circa di spessore.
Riscaldate una piastra unta con un po’ d’olio e abbrustolitevi le fettine di polenta da entrambi i lati, si può preparare anche al forno mettendo le fettine di polenta ottenute su una placca da forno e cuocendole a 220° per circa 15-20 minuti, gli ultimi 4-5 minuti dovremo attivare la funzione grill del forno.
Una volta pronti i crostini di polenta potremo servirli con gli ingredienti che più ci piacciono, infatti come per la polenta appena preparata si possono abbinare a tantissimi ingredienti e gusti.
Possiamo servirli con della salsiccia abbrustolita e del formaggio come fontina o mozzarella, possiamo condirli con speck, funghi, panna, prosciutto cotto, pancetta, il limite è davvero solo la vostra fantasia.
Nelle foto qui sopra ci sono tre idee, nella prima foto ci sono i crostini con una crema di panna e funghi champignon con speck a listarelle abbrustolito, nella seconda foto ci sono i crostini con panna leggermente acidificata con succo di lime e pomodorini confit e nella terza foto ci sono i crostini con panna e funghi champignon in padella.
Avete mai preparato questo delizioso piatto di recupero? Ditemelo nei commenti 😃
